Semplice - Gianni Togni - 1981
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Gianni Togni: Biografia | Biography
Fonte: giannitogni.it
1971-1973
Primi
anni del liceo. Conosco Guido Morra, con cui condivido la passione
per poesia e letteratura. Scriviamo canzoni tra i banchi di scuola.
1974
Il
Folkstudio a Trastevere è la “casa” dei cantautori romani. Ci
suonano i migliori. Passo un provino e mi esibisco ogni domenica
pomeriggio.
1975
Firmo
un contratto discografico con l’etichetta IT e incido l’album “In
una simile circostanza” negli studi RCA. Tanti musicisti jazz a
suonare: Bruno Biriaco, Carlo Siliotto, Patrizia Scascitelli,
Maurizio Giammarco.
1976
È
inverno. Sono al primo anno di Lettere e vado a vivere con la mia
fidanzata. Piero Togni, fratello maggiore, è uno tra i più
affermati fotografi del rock. Squilla il telefono, rispondo per caso
e dopo una settimana divento il supporter ufficiale dei Pooh.
Viaggerò con loro, in cinque dentro una macchina, per diversi anni.
1977-1978
Ancora
in sala d’incisone a Milano. La produzione è di Red Canzian. Casa
discografica Produttori Associati. Gli arrangiamenti orchestrali sono
di Claudio Fabi, e in molte tracce
suonano anche Dodi Battaglia e
Tullio De Piscopo. Esce il singolo “Ma tu non ci sei più”.
Patatrac-boom e l’etichetta fallisce. L’intero LP, senza
copertina e titolo, si perde nel nulla. Delusione.
1979
In
primavera tour tra Canada e Stati Uniti, sempre con i Pooh. Torno a
Roma. Chiudo con i concerti e incontro il produttore Giancarlo
Lucariello. Firmo un contratto con la CGD e vado in studio con
Maurizio Fabrizio come arrangiatore.
1980
Muore
mio padre e una settimana dopo esce l’album “...e in quel
momento, entrando in teatro vuoto, un pomeriggio vestito di bianco,
mi tolgo la giacca, accendo le luci e sul palco m’invento”
insieme al singolo “Luna”. Dilagano le radio libere, e per un
paio di mesi giro
l’Italia rilasciando interviste. Il 24 luglio
festeggio il compleanno insieme al primo posto in classifica di
“Luna”. Un giornale pubblica l’indirizzo di casa e mi arrivano
centinaia di lettere. Scrivo nuove canzoni. Abbandono
malinconicamente gli studi letterari.
1981
LP
“Le mie strade”, 45 giri “Semplice”. Altro successo e
120 concerti sold out. Sono diventato una pop star, ma non ci penso.
Promozione in Spagna, Francia e Germania. Mi diverto faticosamente.
1982
Un
mese e mezzo in Giappone. Organizzazione esasperante. Sento nostalgia
di casa. Concerto importante al Budokan di Tokio: risultato ottimo.
Finalmente torno a Roma.
Divergenze di vedute artistiche con
Lucariello e s’interrompe il sodalizio. Produco l’album
“Bollettino dei naviganti” e il singolo “Vivi”. Arrangiamenti
del giovane Fio Zanotti. Suono più rock e il tour estivo entra negli
stadi affollati.
1983
Ho
poco tempo per fare qualsiasi cosa. Incido il 33 giri “Gianni
Togni”. Non c’è la canzone da hit, dice la CGD. Scrivo “Per
noi innamorati” una mattina di febbraio. Solitamente
compongo il
pomeriggio, ma ho fretta. Il successo diventa quasi mondiale. La
versione in spagnolo “Tan enamorados” conquista anche l’America
del sud.
1984
Ore
otto del mattino volo Roma-Milano, riunione e poi colazione a Madrid,
pomeriggio a Parigi, pranzo serale a Monaco di Baviera: giornata
tipica promozionale. Compongo, realizzo, produco l’album e cd
“Stile libero”. Penso a “Giulia” come singolo, ma alla CGD
non piace. Per fortuna non gli do retta. Scrivo il brano “Dancing”
per la colonna sonora del film “Il futuro è donna” di Marco
Ferreri. Lo canto in inglese.
1985
Vita
privata a pezzi più tanti concerti. Un colpo di fulmine e mi sposo.
1986
La
nuova produzione è “Segui il tuo cuore”. Album e singolo, per la
prima volta, accomunati dallo stesso titolo. Con i missaggi di Brad
Davis le sonorità acquistano spessore
internazionale. Giorgio
Moroder vorrebbe realizzare una propria versione USA del brano.
Problemi contrattuali, poi il progetto naufraga.
1987
“Di
questi tempi” l’LP, “Sono con te” l’apri pista. Tanti
concerti. Cambia il mio modo di pensare la musica.
1988
Voltare
pagina. Rifletto. Scrivo canzoni in libertà. Risultato: il cd
“Bersaglio mobile”. Manu Katché batteria, Pino Palladino basso,
Mel Collins sax. Disco amato da molti, da altrettanti osteggiato.
Sono ancora una pop star? Chiudo il contratto con la CGD. Nuova
tournée estiva.
1989-
1991
Compongo,
viaggio, vivo. A Londra incontro il musical, passione immediata.
1992
CD
“Singoli” per un’etichetta indipendente, forse troppo. La mente
vaga altrove.
1993
Produzione
di artisti esordienti. La piacevolezza del “fuori da me”.
1994-1995
Ingredienti:
una storia, il pianoforte, l’orchestra sinfonica, le voci. Nulla di
più. Lunga partitura, impegnativa, dispendiosa, faticosa, complessa.
La pietanza finale è buona ma costosa. Metto tutto in frigorifero.
Aspetto.
1996
Come
il “figliol prodigo” torno in CGD. “Cari amori miei” successo
inaspettato. Dolorosa separazione da mia moglie. Le contrapposizioni
m’inseguono. A Milano incontro Massimo Ranieri, diventiamo amici e
apro il frigorifero. Tour estivo.
1997
“Hollywood
– ritratto di un divo” con Massimo Ranieri, venti
cantanti-attori-ballerini, regia di Giuseppe Patroni Griffi e il
musical finalmente va in scena. Il sogno diventa un trionfo di
pubblico e di critica. A volte capita. Realizzo il cd “Canzoni in
corso” e un estratto va al
Festival di Sanremo. Signore e signori,
“Ti parlerò d’amore” di Togni-Morra, canta Massimo Ranieri.
Sono il produttore artistico e seguo tutto da vicino. Il mondo
festivaliero non fa per me. Resta l’esperienza. Incido “Ho
bisogno di parlare”. Tour in Australia. Ho sempre meno
tempo a
disposizione per la promozione. Dirigenti CGD scontenti. Devo
scegliere? Vado verso la libertà. Contratto chiuso.
1998
Repliche
teatrali del musical. La grande orchestra sempre sul mio cammino,
questa volta per la televisione. Sigla, commenti sonori e
arrangiamenti di “Madre Teresa DI Calcutta”
per Canale 5 e “I
colori di Napoli”, in diretta da Piazza Plebiscito (NA), Rai 1.
Collaboro anche con Gilbert Becaud e Katia Ricciarelli.
1999
Mi
ammalo. Le repliche di “Hollywood- ritratto di un divo”
proseguono. Innumerevoli operazioni non salvano il distacco della
retina all’occhio destro. Il cervello, pian piano, si abitua alla
situazione. Sconforto sentimentale.
2000
Ancora
teatri affollati per il musical. Rimango al fianco di Ranieri per
altre produzioni in Portogallo e Francia. Belle spiagge.
2001
La
nuova sfida è “G & G”, musical sinfonico su Greta Garbo per
lo Stadsteatern, Teatro Stabile di Stoccolma. Scrivo le musiche, curo
gli arrangiamenti e la produzione artistica globale. Vivo sugli aerei
tra Roma e Stoccolma. La mia conoscenza della lingua inglese è
scolastica, ma con il tempo migliora. Novità in amore.
2002
8
febbraio debutto di “G & G” e venti minuti di standing
ovation. Ci sono i testimoni, se non credete a me. Teatro esaurito
per mesi. Grande soddisfazione (scusate l’auto compiacimento).
Fondo la personalissima etichetta Acquarello.
2003-2005
Jean
Cocteau, dalla sua ultima intervista del 1962: “bisogna lavorare
velocemente, ma avendo prima pensato a lungo a quello che si sta per
fare”. Lentezza, assenza, approfondimento.
2006
Estate
di lavoro in studio. A novembre “La vita nuova”, cd e vinile.
Interviste, televisioni, radio, ma il mondo ora è digitale. Ah, non
me n’ero accorto!
2007
Concerti,
concerti, concerti. Gli ultimi.
2008
Musical
“Poveri ma belli”, con Bianca Guaccero, Michele Carfora,
Antonello Angiolillo e trenta cantanti-attori-ballerini. Testi,
musiche e arrangiamenti di Gianni Togni. Testo
teatrale di
Massimiliano Bruno e Edoardo Falcone. Coreografie di Franco Miseria.
Produzione Sistina-Titanus. Regia di Massimo Ranieri. Due stagioni di
repliche. Bene, bravi, grazie!
2009
Tuffo
nel passato. Rimasterizzazione analogica di quasi tutto il mio
catalogo. Ricordi color pastello. Esperienza molto piacevole.
2010
I
primi quattro album ristampati in cd (per la prima volta). Inutile
cercarli oggi nei negozi, tutte le copie sono state vendute in breve
tempo. Rarità da collezione.
2011
Ennesimo
affondamento sentimentale. Intero anno a scrivere il musical “1980”,
insieme a Gianni Guardigli. Storia d’incontro tra due generazioni e
canzoni del mio repertorio come drammaturgia. Pensato per tre
possibili allestimenti diversi. AAAA - cercasi produttore illuminato
disposto a rischiare, o capitani coraggiosi. Astenersi perditempo.
2012
Musical
Europa Festival (MEF), dal 18 al 22 luglio a San Benedetto del
Tronto. Altro sogno diventato realtà. Esperienza creativa,
affascinante ma piuttosto impegnativa. Per maggiori informazioni,
curiosità o semplice documentazione sulla manifestazione,
andare al sito www.musicaleuropafestival.it.
2013
Caffè
al bar di quartiere. Chiacchiere serali con gli amici di sempre.
Letture interessanti. Riprendo a scrivere pagine di un romanzo
abbandonato già tre volte. Musica: manca l’idea.
Mi è venuta
un’idea. A fine giugno entro in sala d’incisione. Compongo giorno
per giorno, niente di definito a priori. Percorso affascinante. Un
nuovo amore. Il disco è ancora in lavorazione, ma la storia
continua.
2014
Gennaio:
se mi lasciano in pace, scrivo i testi del nuovo disco.
2014
(gennaio-giugno)
Scrivo
testi, incido, amo, canto, viaggio, suono e poi missaggi, parole,
ripensamenti, caffè, cucina e nasce “Il bar del mondo”, il nuovo
disco. Uscirà in un giorno di settembre. “Nel ‘66”
è il brano
in anteprima. Streaming gratuito. Calma interiore. Tornerà il
Musical Europa Festival? Contatti avviati. Porto di mare, riunioni
creative, barche da salpare. C’è ancora tanto da fare.
Source: Wikipedia
Gianni Togni (born July 24, 1956 in Rome) is an Italian singer. He begins his musical experience with the album In una simile circostanza (1975), he obtained a notable success
in 1980 with the single "Luna",
from the album ...
E in quel momento,
which ranked first in the Italian hit parade. Other
top-ten singles included the songs "Semplice"
and "Vivi"
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