Storie di tutti i giorni - Riccardo Fogli - 1982
Guarda il Video | Watch the Music Video
Riccardo Fogli: Biografia | Biography
Fonte: riccardofogli.net
Per quelli come me la musica è stata il gancio in mezzo al cielo, l’appiglio che valeva un interofuturo. Per lei ho scambiato senza appello un’esistenza regolare e sicura per una realtà incerta, e in quegli anni assai discussa, e per un grande sogno che oggi posso dire
realizzato>>. Riccardo Fogli, classe 1947, si affaccia sul panorama artistico italiano indossando pantaloni a zampa d’elefante, camicie a fiori e coraggiosi orecchini. E’ il luglio 1966 e Riccardo accetta laproposta dei Pooh, freschi di due 45 giri di successo, di entrare
nel gruppo. Teatro dell’incontro è il mitico Piper di Milano e Riccardo si lascia alle spalle anni di gavetta con i rockettari Slenders, riconoscimenti ambiziosi (1963, primo premio al Festival di Cascine di Buti in provincia di Pisa, con la canzone di Gianni Morandi “Fatti
mandare dalla mamma a prendere il latte”), esibizioni nelle sale da ballo e attente lezioni con il maestro Santernecchi di Montecarvoli. I Pooh sono già abbastanza famosi e il successo non tarda ad arrivare: chi non ricorda “Piccola Katy” del 1968? Sono gli anni
straordinari di “Opera Prima” e di “Alessandra”, album storici che contengono canzoni come “Tanta voglia di lei”, “Pensiero”, “Noi due nel mondo e nell’anima” e “Nascerò con te”. Pontedera, la sua città natale, è ormai lontana e i compagni di Piombino un tenace ricordo,
ma Riccardo non dimentica il passato, i suoi ispiratori e le sue passioni: dai musicisti “fai da te” incontrati negli anni del lavoro in fabbrica ai professionisti del settore, dai Beatles alla sua mamma. <<Avevamo successo ed eravamo un po’ strani, con le nostre mise e i nostri
orecchini. In certe città, quando camminavamo per strada, ci prendevano in giro, erano anni caldi, quante botte ho preso e quante ne ho date. Quando le cose si mettevano cominciavo a correre e non ho ancora smesso. Quando dico che la musica è la mia vita, non è retorica.
Quando dico che la musica è un po’ come la mamma, lo penso davvero: alla fine con lei ci si capisce sempre>>. E si capiscono anche le scelte più sofferte. E’ il 1973 e Riccardo Fogli diventa solista iniziando la sua corsa personale su un percorso irto di ostacoli, ma dal
traguardo luminoso: Riccardo ritorna con la canzone “Mondo”, un successo che lo porterà a lavorare, fino al 1991, con il vecchio produttore dei Pooh. In quegli anni scrive anche “Matteo” con Marcello Aitani, un lavoro mai pubblicato per il testo e l’intensità del tema
affrontato e poi recuperato nel 2000 dal giornale “Raro” e pubblicato in 1000 introvabili esemplari. Il 1979 è l’anno dell’ incontro con Maurizio Fabrizio con cui scrisse il testo “Che ne sai”. Con Maurizio e Guido Morra inizia la produzione di canzoni importanti come
“Malinconia”, vincitrice del Festivalbar di Verona e della Vela d’Oro di Riva del Garda e “Storie di tutti i giorni”, prima al Festival di Sanremo nel 1982. Nel 1983 a Monaco di Baviera in Germania, Riccardo rappresenta l’Italia all’Eurofestival con la canzone “Per Lucia”,
scritta insieme al poeta siciliano Vincenzo Spampanato. Il 1991 è l’anno di “Io ti prego di ascoltare”, premio della critica al festival di Sanremo, e nel 1992 partecipa al Festival con “In una notte così”, provinata da Mia Martini durante l’incisione di “Teatrino Meccanico” ad
Arezzo. Con “Fogli su Fogli” acustico, vengono rivisitati brani di grande emozione come “Monica”. Nel 1996 Riccardo è ancora sul palco dell’Ariston con “Romanzo”, mentre due anni dopo incide il CD “Ballando” con 7 brani inediti. Nel 2002 esce il suo primo Cd Live
“Storie di tutti i giorni” che contiene 24 dei suoi successi di una vita. Il 2004 è l’anno della partecipazione al Reality Show “Music Farm”, in onda su RAI 2, dal quale esce vincitore. Seguono il Cd “Il Vincitore”, distribuito nelle edicole attraverso il settimanale “Sorrisi e
Canzoni”, che raccoglie 14 brani da lui cantati nell’arco delle 9 puntate televisive, e “Storie d’Amore” che contiene 3 inediti.
Il 2005 è l’anno della rinascita: Riccardo firma, dopo 10 anni, il suo primo lavoro composto
da soli inediti. L’album “Ci saranno giorni migliori” è pubblicato il 2 Dicembre ed è prodotto dall’etichetta discografica “Solomusicaitaliana”. Il lavoro viene anticipato dal singolo “Ci saranno giorni migliori”, entrato subito in classifica e nel cuore degli italiani. A fine anno
2008 esce, contenuta in un libro, la biografia autorizzata dell’artista che ripercorre la sua vita artistica e professionale con aneddoti inediti e racconti intimi. Il tutto nel comodo formato MUSICBOOK: libro di 140 pagine e 24 fotografie e 60 minuti di grande musica.
Source: riccardofogli.info
Riccardo Fogli was born in Pontedera (Pisa), Italy, on the 21st of October 1947. Riccardobegan his musical career at an early age, initially singing at country festivals and then at local dancehalls. In 1963, he won first prize in Festival di Cascine di Buti, with Gianni
Morandi's song Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte. Later that year he teamed up with the Slenders, which was one of the countless rock groups inspired by the success of the Beatles. During one of their tours, Riccardo met the members of Pooh, which was
already an established band. He joined Pooh in June of 1966, as a singer and bass player. During 1971 and 1972 the group had its big hits, most notably Pensieroand Tanta voglia di lei. One of Riccardo's own favourites, Piccola Katy, is also an early Pooh song. In 1972
Riccardo married the model Virginia Minetti, better known as Viola Valentino (had such hits as Comprami and Romantici).
In 1973, however, Riccardo made the difficult decision to embark on solo career. The first
album was released in 1973, but there were songs recorded for a second album which was never released (Maryanne, Una stanza bianca,...). The musical and emotional crisis leadRiccardo to leave Virginia and secretly marry Patty Pravo in 1974. After a few years,
however, he was back with Virginia. But 1974 was the year in which Riccardo debuted at the Sanremo festival with Complici, not as a finalist though. In 1976 there was finally success as Mondo became a hit. Riccardo started to have more success in the
collaboration with composer Maurizio Fabrizio, with songs like Che ne sai (1979) andMalinconia (winning song of Festivalbar in 1981). It seemed like the title of the album "Campione" would have shown what the future had for Riccardo: in 1982, he won the
Sanremo festival with Storie di tutti i giorni. The song has remained his most popular ever.Riccardo was chosen to represent Italy in the 1983 Eurovision Song Contest with Per Lucia.
In 1985 Riccardo participated in the Sanremo festival with Sulla buona strada, ending at fourth place. With Dio come vorrei, a song from the same album, he participated at Festivalbar, another big musical event in Italy. The 1987 album "Le infinite vie del cuore"
album included the song Giorni cantati, in which Riccardo sung together with Pooh once again. In 1988, the album "Amore di guerra" was a fantastic production. The following years Riccardo participated at Sanremo many times: Non finisce così in 1989 (fourth place), Ma
quale amore in 1990 (9th place), Io ti prego di ascoltare in 1991 (11th place), In una notte così in 1992 (6th place). Another song from the 1992 album "Teatrino meccanico", Voglio le tue mani, had an ambitious music video made to it. That year Riccardo also made his film
debut in the thriller called "Dov'era lei a quell'ora?".
Riccardo and Viola Valentino divorced in 1993, and it was her that Riccardo wrote about in a song in 1988: "Se ti perdessi ora, Virginia come allora". But soon after, he found new
happiness and even more, as Riccardo's son Alessandro Sigfrido (Ale) was born in 1994. Musically, that year saw the release of the album "Nella fossa dei leoni", which had a style which was unusually heavy for Riccardo. The same year he participated at Festival Italiano
with Quando sei sola, which was then released in two different versions. In 1995 the album "Fogli su Fogli" included new acoustic versions of Riccardo's old hits. Once again, in 1996, Riccardo participated at Sanremo festival, with the song Romanzo(19th place). 1998 saw
the release of "Ballando" album, which seemed to continue the rapidly changing musical style Riccardo had in the 90s.
Next year, in 1999, there was a release of retrospective work: the album Matteo, which had
a "progressive" or "opera rock" style. It was recorded in 1979 but remained unreleased in the record company's fear that the work wouldn't be accepted from a "softer" artist. Then, after a few silent years, in 2002 was released the double live album "Storie di tutti i giorni" - the first live album from Riccardo.
0 commenti:
Posta un commento
Tutti i commenti prima di essere pubblicati verranno sottoposti a moderazione da parte dell' amministratore.