24/08/15

Shout - Tears For Fears - 1985


Tears For Fears


Shout



Tears For Fears


"Everybody Loves A Happy Ending" è l’album del Grande Ritorno e della Grande Riunione dei due co-fondatori Roland Orzabal e Curt Smith, di nuovo insieme dopo ben 16 anni, cioè dall’ultimo album pubblicato in collaborazione: “Seeds Of Love” (1989). I Tears For 

Fears sono uno dei più grandi e amati gruppi “dell’età che ha preceduto MTV”, e questo nuovo album è il testimone di una delle più importanti “Reunion” nella storia della Pop Music Mondiale.

 "Everybody Loves A Happy Ending" è una raccolta di brani realizzati per 

resistere nel tempo, canzoni come “Closest Thing To Heaven”, “Call Me Mellow” e “Who Killed Tangerine”, sono spettacolarmente contemporanee ed aspiranti “classici” della Musica Pop.

 Orzabal e Smith scalarono fino alla vetta l’Olimpo della pop music già al loro 

debutto nel 1983 con l’album “The Hurting”, una collezione sofisticata di canzoni electro-pop che includeva i classici “Mad World”, “Pale Shelter” e soprattutto il successo planetario “Change”. Il duo inglese di Bath pubblicò poi “Songs from The Big Chair” nel 

1985, uno tra gli album più venduti di tutti i tempi, con 3 singoli nella Top 5 negli USA e UK che catapultarono definitivamente il duo nel gotha della Superstar.

Dopo quella pubblicazione la band passò un lungo periodo in tour, promuovendo il nuovo album in giro 

per il mondo, fu un periodo creativo molto interessante che lasciò la sua traccia sul gruppo nei giorni a venire. Infatti quando “Sowing The Seeds Of Love” venne pubblicato quattro anni dopo, volò immediatamente nelle Top 10 di tutto il mondo contemporaneamente. Un 

gioioso scoppio Beatlesiano di ricchezza pop melodica accompagnato da un video ugualmente memorabile, premiò l’attesa dei Fans di tutto il mondo.

 Ma la crisi tra i due fondatori era ormai tangibile. Dopo uno spettacolo di beneficenza a Knebworth nel giugno 

del 1990, Curt Smith lasciò i Tears For Fears e si trasferì a New York.. "..La cosa è che noi abbiamo ottenuto un enorme successo" afferma Smith, “…e questo porta una certa pressione. Io parlo per esperienza personale, sotto pressione non sono molto felice, 

veramente no. Lasciare il gruppo è stato causato da una pura infelicità. Non mi dava più nessuna gioia. Ho attraversato il fallimento del mio matrimonio e poi ho incontrato una persona in America, la mia attuale moglie, noi ci innamorammo e quindi io decisi di 

trasferirmi. Io volevo andare a vivere a New York, volevo andar via dall’Inghilterra. La verità è che personalmente volevo iniziare una nuova vita e per farlo i Tears For Fears non potevano far parte di questa equazione”. 

Con solo Orzabal al timone TFF continuò, 

pubblicando altri 3 albums e facendo tours internazionali "Element" (1993), "Raoul And The Kings Of Spain" (1995), "Saturnine e Martial and Lunatic" (1996). Orzabal racconta che nel 1996 si arrivò al dunque: “… Fu in Sud America, stavamo suonando in Colombia ed era 

stato un viaggio veramente duro, ancora una volta in concerto, come altre centinaia di volte, e pensai di averne avuto abbastanza”.

 Orzabal, il quale aveva due figli piccoli a casa sua a Bath, decise di ritirarsi dai live tour ma anche di continuare a lavorare da casa una 

musica basata sulla tecnologia, così nel 1999 co-produsse l’album della cantante islandese Emiliana Torrini. Decise poi di pubblicare il suo primo album da solista “Tomcats Screaming Outside” colpì le strade Americane, ma era appena stato pubblicato quando 

accadde ciò che tutti sanno l’11 settembre del 2001. “Momento fortunato..” dice Orzabal con ironia.

Nel frattempo, Curt Smith stava cominciando a vivere la sua nuova vita pubblicando un album da solista “..Che odiavo” dice, iniziò un programma radio “Syndicated college”, e 

con un nuovo partner musicale abile chitarrista e cantautore Charlton Pettus formò il gruppo Mayfield. “…iniziai a suonare nei clubs di New York e quello fu il periodo più bello della mia vita, perché stava facendo rinascere il mio amore per la musica, e per le giuste 

ragioni, tu lo fai perché effettivamente lo vuoi fare, al contrario i TFF alla fine dei ‘90 erano solo divenuti un affare economico, la parte che realmente a me non piace”.

Ancora solo e fuori dal giro in U.K., dice Roland Orzabal, “ogni volta che entravo in una casa discografica, 

con qualsiasi musica, loro iniziavano ‘Oh, è formidabile! Puoi ricominciare insieme con Curt?’ Il mercato mi forzava continuamente e cose simili”. Finalmente accadde l’inevitabile, Curt e Roland si incontrarono e le cose andarono bene. “Noi avevamo sempre avuto 

interessi in comune che ci hanno permesso di andare avanti anche dopo la scissione dei TFF negli anni 90”, dice Roland, “…abbiamo amici in comune, era solo una questione di tempo. E fu così che iniziammo a chiacchierare e, bè, di cosa ci preoccupiamo? Vediamo 

come va a finire”.

 Finì proprio nel cuore di "Everybody Loves A Happy Ending", un titolo di cui il duo non potè fare a meno, e che rinforzò solidamente la loro ri-unione. La situazione fu risolta, loro raccontano, dalla facilità con cui fu registrata “Closest Thing To Heaven” la loro 

prima collaborazione come cantautori dopo tantissimi anni. “…Questa è una di quelle canzoni che viene fatta in un giorno”, dice Curt, “..da quando iniziammo a suonarla al pensiero di finirla, era già fatta”. Aggiunge Roland “..e poi io non avevo scritto melodie 

come queste da anni”.

Memorabili melodie riempiono le canzoni di "Everybody Loves A Happy Ending", e quelli che sentirono l’influenza Beatlesiana nell’ultimo lavoro di Roland e Curt, ora lo possono riascoltare qui. “Quando facemmo ‘Sowing The Seeds Of Love’ noi 

stavamo facendo Lennon”, dice Roland, “..invece la principale influenza di quest’album è McCartney” sogghigna.

Fresco, colorato e splendidamente contemporaneo,"Everybody Loves A Happy Ending" porta il legame dei Tears For Fears nel ventunesimo secolo. 

Prodotto dai Tears For Fears e Charlton Pettus, l’album è stato mixato da Tim Palmer, La versione italiana dell’album contiene 14 tracce (due più della versione USA):“Everybody Loves A Happy Ending”, “Closet

Thing To Heaven”, “Call Me Mellow”, “Size Of Sorrow”, “Who Killed Tangerne”, “Quiet Ones”, “Who You Are”, “The Devil”, “Secret World”, “Killing With Kindness”, “Ladybird”, “Last Days On Earth” e le 2 tracce incluse nella versione Italiana “Pullin A Cloud” e “Out Of 

Control”. Il primo singolo dei Tears For Fears in Italia è stato “Call Me Mellow”, pubblicato a fine gennaio 2005. La pubblicazione dell’album nei negozi fu effettuata il 28 febbraio 2005 entrambi su etichetta Planet Records.


Curt Smith was born on June 24, 1961, at Bath, Somerset, England where he grew up and resided on the Snow Hill council estate (the topic of the “Snow Hill” track). He studied at the Beechen Cliff School. He is a songwriter, English singer, synthesizer player, and 

bassist. He is popularly recognized for forming the Tears for Fears duo with his friend during their teenage years, Roland Orzabal. He later on became a solo artist and had released in May 2008 his third album called Halfway.

Smith and Orzabal met each other when they were just teenagers. The duo first formed a school band, for which Smith learned to play bass guitar by himself. After that they put together the ska-influenced band Graduate, wherein they released in 1980, their one and only album gaining a little achievement in Europe.

Smith and Orzabal then also became sessionists for the band called Neon. Their fellow band members were then unknown Rob Fisher and Pete Byrne who went on and form the Naked Eyes duo.

After the disbandment of Neon and Graduate, Smith and Orzabal later formed Tears For Fears. Their debut album, The Hurting, which came out in 1983 reached the top in the UK and created three international hit singles “Pale Shelter”, “Mad World”, and “Change” with Smith performing the vocals.

In 1985 their Songs from the Big Chair album became very successful; with the popular hits including “Head Over Heels (that Smith co-wrote), “Everybody Wants to Rule the World” (with Smith performing the lead vocals), and “Shout”.

Both Smith and Orzabal spent the next few years recording The Seeds of Love album (1989), which then again proved to be a successful album. Smith’s final single as lead 

vocals with the group (and his only lead vocal track on the album) was “Advice For The Young At Heart”. Following another world tour, the growing tension between himself and Orzabal provoked Smith to call it quits in 1991 and he later moved to New York.

After his fruitful years with Tears for Fears, Smith released in 1993 Soul On Board, which is his first solo album. The album didn’t become successful in the UK, and it was never 

released in the U.S. Smith later told media that he only made the album to complete his record contract with Phonogram/Mercury.

After moving to New York, Smith created the band Mayfield with producer-guitarist Charlton Pettus, which also featured Russ Irwin. The band opted to do live performances almost always, as Smith wants to play gigs in small clubs. The band in 1997 released a self-titled 

album, which had a bit of success. Smith later released the album ‘Aeroplane’. In the U.S., this was a six song EP, but in Canada and elsewhere, it was fundamentally the earlier Mayfield album, which also had added a few songs from the U.S. EP.

According to their interview with iTunes in 2000, they claimed that the routine legal paperwork obligations led to Smith and Orzabal’s first communication in almost a decade. The two patched up their differences and started writing (with Smith’s associate Charlton 

Pettus) the 2004’s Everybody Loves a Happy Ending. Meanwhile, Mad World was covered by Gary Jules, which included on the Donnie Darko soundtrack. Having reached the top of 

the UK singles chart at Christmas 2003, it again sparked interest in the group’s previous achievement and their 1992 Greatest Hits album was re-released and re-entered the UK Top 10 for weeks, garnering its second UK platinum disc.

Smith began work on what came to be Halfway, Pleased in 2000, but the project was delayed when he started talking to Roland Orzabal once more after about 10 years of silence. Their discussion ended up in Tears For Fears reemerging for 2004’s Everybody 

Loves a Happy Ending which led to a world tour, so it wasn’t until 2006 that Smith returned to work on “Halfway, Pleased”. The semi-autobiographical album describes Smith’s relationships with his friends, children, and parents.

The XIII Bis Records, which is a French record label, released the album Halfway, Pleased in France in April 2007. Its 14 tracks had the original version of “Who You Are” (which was recorded by Tears for Fears on “Everybody Loves a Happy Ending”); a live version of 

“Snow Hill” from the bands 05 UK tour; the single version of “Seven Of Sundays” (also recorded as a duet with French singer SO); and a remake of “On Ira Tous au Paradis” (also available on A Tribute to Polnareff). Different music videos were made for “Seven of Sundays” one of the duet with SO and the other is the solo track.

Smith and Pettus co-wrote the songs in the album except for Seven of Sundays, which was co-written by Chesney Hawkes and Pettus ; Sophie Saillet and Smith collaborates in the song for the duet version.

Smith at last released the album in the U.S. and worldwide in May 2008 via his KOOK Media label. The KOOK release shows a slightly different track list, it is minus the Ponareff tribute and added two new acoustic tracks (Seven of Sundays and Coming Out). It was released under a Creative Commons license, which gave fans permission to perform, distribute and make use of the tracks so long as the uses are non-commercial and credited to Smith.

Smith didn’t have much live concert performances in the Los Angeles area for him to be able to support the album Halfway, Pleased. He announced in January 2009 that he would perform a weekly residency at The Standard Hollywood in West Hollywood, CA during the 

month of February 2009. He announced in the middle of February that The Standard had asked him to make an extension until March 2009 and he approved. He played a same residency there in October 2008.

Smith was married twice. Lynn Altman was his first wife; they tied the knot in the early 1980s, but the marriage didn’t last long. He then started a serious relationship in 1988 with Frances Pennington, a marketing executive, and in 1996, they got married. They reside in Los Angeles, California with their two siblings, Wilder and Diva.

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