Tears For Fears
Sowing the seeds of love
Tears For Fears
Fonte: planetrecords.it
"Everybody
Loves A Happy Ending" è l’album del Grande Ritorno e
della Grande Riunione dei due co-fondatori Roland Orzabal e Curt
Smith, di nuovo insieme dopo ben 16 anni, cioè dall’ultimo album
pubblicato in collaborazione: “Seeds Of Love” (1989).
I Tears
For
Fears sono
uno dei più grandi e amati gruppi “dell’età che ha preceduto
MTV”, e questo nuovo album è il testimone di una delle più
importanti “Reunion” nella storia della Pop Music
Mondiale.
"Everybody Loves A Happy Ending" è
una raccolta di brani realizzati per
resistere nel tempo, canzoni
come “Closest Thing To Heaven”, “Call Me
Mellow” e “Who Killed Tangerine”, sono
spettacolarmente contemporanee ed aspiranti “classici” della
Musica Pop.
Orzabal e Smith scalarono fino alla
vetta l’Olimpo della pop music già al loro
debutto nel 1983 con
l’album “The Hurting”, una collezione sofisticata di
canzoni electro-pop che includeva i classici “Mad
World”, “Pale Shelter” e soprattutto il successo
planetario “Change”. Il duo inglese di Bath pubblicò
poi “Songs from The Big Chair” nel
1985, uno tra
gli album più venduti di tutti i tempi, con 3 singoli nella Top 5
negli USA e UK che catapultarono definitivamente il duo nel gotha
della Superstar.
Dopo quella pubblicazione la band passò un
lungo periodo in tour, promuovendo il nuovo album in giro
per il
mondo, fu un periodo creativo molto interessante che lasciò la sua
traccia sul gruppo nei giorni a venire. Infatti quando “Sowing
The Seeds Of Love” venne
pubblicato quattro anni dopo, volò immediatamente nelle Top
10 di tutto il mondo contemporaneamente. Un
gioioso scoppio
Beatlesiano di ricchezza pop melodica accompagnato da un video
ugualmente memorabile, premiò l’attesa dei Fans di tutto il
mondo.
Ma la crisi tra i due fondatori era ormai tangibile.
Dopo uno spettacolo di beneficenza a Knebworth nel giugno
del 1990, Curt Smith lasciò i Tears
For Fears
e si trasferì a New York.. "..La cosa è che noi
abbiamo ottenuto un enorme successo" afferma Smith, “…e
questo porta una certa pressione. Io parlo per esperienza personale,
sotto pressione non sono molto felice,
veramente no. Lasciare il
gruppo è stato causato da una pura infelicità. Non mi dava più
nessuna gioia. Ho attraversato il fallimento del mio matrimonio e poi
ho incontrato una persona in America, la mia attuale moglie, noi ci
innamorammo e quindi io decisi di
trasferirmi. Io volevo andare a
vivere a New York, volevo andar via dall’Inghilterra. La verità è
che personalmente volevo iniziare una nuova vita e per farlo i Tears
For Fears
non potevano far parte di questa equazione”.
Con
solo Orzabal al timone TFF continuò,
pubblicando
altri 3 albums e facendo tours
internazionali "Element" (1993), "Raoul
And The Kings Of Spain" (1995), "Saturnine e
Martial and Lunatic" (1996). Orzabal racconta che nel 1996
si arrivò al dunque: “… Fu in Sud America, stavamo suonando
in Colombia ed era
stato un viaggio veramente duro, ancora una volta
in concerto, come altre centinaia di volte, e pensai di averne avuto
abbastanza”.
Orzabal, il quale aveva due figli piccoli a casa
sua a Bath, decise di ritirarsi dai live tour ma anche di
continuare a lavorare da casa una
musica basata sulla tecnologia,
così nel 1999 co-produsse l’album della cantante
islandese Emiliana Torrini. Decise poi di pubblicare il suo
primo album da solista “Tomcats Screaming Outside” colpì
le strade Americane, ma era appena stato pubblicato quando
accadde
ciò che tutti sanno l’11 settembre del 2001. “Momento
fortunato..” dice Orzabal con ironia.
Nel frattempo, Curt
Smith stava cominciando a vivere la sua nuova vita pubblicando
un album da solista “..Che odiavo” dice, iniziò un
programma radio “Syndicated college”, e
con un nuovo partner
musicale abile chitarrista e cantautore Charlton Pettus formò il
gruppo Mayfield. “…iniziai a suonare nei clubs di New
York e quello fu il periodo più bello della mia vita, perché
stava facendo rinascere il mio amore per la musica, e per le giuste
ragioni, tu lo fai perché effettivamente lo vuoi fare, al contrario
i TFF alla fine dei ‘90 erano solo divenuti un affare economico, la
parte che realmente a me non piace”.
Ancora solo e fuori dal
giro in U.K., dice Roland Orzabal, “ogni volta che
entravo in una casa discografica,
con qualsiasi musica, loro
iniziavano ‘Oh, è formidabile! Puoi ricominciare insieme con
Curt?’ Il mercato mi forzava continuamente e cose
simili”. Finalmente accadde l’inevitabile, Curt e Roland si
incontrarono e le cose andarono bene. “Noi avevamo sempre
avuto
interessi in comune che ci hanno permesso di andare avanti
anche dopo la scissione dei TFF negli anni 90”, dice
Roland, “…abbiamo amici in comune, era solo una questione di
tempo. E fu così che iniziammo a chiacchierare e, bè, di cosa ci
preoccupiamo? Vediamo
come va a finire”.
Finì proprio nel
cuore di "Everybody Loves A Happy Ending", un titolo
di cui il duo non potè fare a meno, e che rinforzò solidamente la
loro ri-unione. La situazione fu risolta, loro raccontano, dalla
facilità con cui fu registrata “Closest Thing To Heaven” la
loro
prima collaborazione come cantautori dopo tantissimi
anni. “…Questa è una di quelle canzoni che viene fatta in
un giorno”, dice Curt, “..da quando iniziammo a
suonarla al pensiero di finirla, era già fatta”. Aggiunge
Roland “..e poi io non avevo scritto melodie
come queste da
anni”.
Memorabili melodie riempiono le canzoni di "Everybody
Loves A Happy Ending", e quelli che sentirono l’influenza
Beatlesiana nell’ultimo lavoro di Roland e Curt, ora lo possono
riascoltare qui. “Quando facemmo ‘Sowing
The Seeds Of Love’
noi
stavamo facendo Lennon”, dice Roland, “..invece la
principale influenza di quest’album
è McCartney” sogghigna.
Fresco, colorato e
splendidamente contemporaneo,"Everybody Loves A Happy
Ending" porta il legame dei Tears
For Fears nel
ventunesimo secolo.
Prodotto dai Tears
For Fears
e Charlton Pettus, l’album è stato mixato da Tim Palmer, La
versione italiana dell’album contiene 14 tracce (due più della
versione USA):“Everybody Loves A Happy Ending”, “Closet
Thing To Heaven”, “Call Me Mellow”, “Size Of Sorrow”, “Who Killed Tangerne”, “Quiet Ones”, “Who You Are”, “The Devil”, “Secret World”, “Killing With Kindness”, “Ladybird”, “Last Days On Earth” e le 2 tracce incluse nella versione Italiana “Pullin A Cloud” e “Out Of
Control”. Il primo singolo dei Tears
For Fears in
Italia è stato “Call Me Mellow”, pubblicato a fine gennaio
2005. La pubblicazione dell’album nei negozi fu effettuata il 28
febbraio 2005 entrambi su etichetta Planet Records.
Source: tearsforfears.net
Curt Smith was born on June 24, 1961, at Bath, Somerset, England where he grew up and resided on the Snow Hill council estate (the topic of the “Snow Hill†track). He studied at the Beechen Cliff School. He is a songwriter, English singer, synthesizer player, and
bassist. He is popularly recognized for forming the Tears
for Fears
duo with his friend during their teenage years, Roland Orzabal. He
later on became a solo artist and had released in May 2008 his third
album called Halfway.
Smith and Orzabal met each other when they were just teenagers. The duo first formed a school band, for which Smith learned to play bass guitar by himself. After that they put together the ska-influenced band Graduate, wherein they released in 1980, their one and only album gaining a little achievement in Europe.
Smith and Orzabal then also became sessionists for the band called Neon. Their fellow band members were then unknown Rob Fisher and Pete Byrne who went on and form the Naked Eyes duo.
After the disbandment of Neon and Graduate, Smith and Orzabal later formed Tears For Fears. Their debut album, The Hurting, which came out in 1983 reached the top in the UK and created three international hit singles “Pale Shelter”, “Mad World”, and “Change” with Smith performing the vocals.
In 1985 their Songs from the Big Chair album became very successful; with the popular hits including “Head Over Heels (that Smith co-wrote), “Everybody Wants to Rule the World” (with Smith performing the lead vocals), and “Shout”.
Both Smith and Orzabal spent the next few years recording The Seeds of Love album (1989), which then again proved to be a successful album. Smith’s final single as lead
vocals with the group (and his only
lead vocal track on the album) was “Advice For The Young At Heart”.
Following another world tour, the growing tension between himself and
Orzabal provoked Smith to call it quits in 1991 and he later moved to
New York.
After his fruitful years with Tears for Fears, Smith released in 1993 Soul On Board, which is his first solo album. The album didn’t become successful in the UK, and it was never
released in the U.S. Smith later told media that he only made the
album to complete his record contract with Phonogram/Mercury.
After moving to New York, Smith created the band Mayfield with producer-guitarist Charlton Pettus, which also featured Russ Irwin. The band opted to do live performances almost always, as Smith wants to play gigs in small clubs. The band in 1997 released a self-titled
album, which had a bit of success. Smith later released the album
‘Aeroplane’. In the U.S., this was a six song EP, but in Canada
and elsewhere, it was fundamentally the earlier Mayfield album, which
also had added a few songs from the U.S. EP.
According to their interview with iTunes in 2000, they claimed that the routine legal paperwork obligations led to Smith and Orzabal’s first communication in almost a decade. The two patched up their differences and started writing (with Smith’s associate Charlton
Pettus) the 2004’s Everybody Loves a Happy Ending. Meanwhile, Mad
World was covered by Gary Jules, which included on the Donnie Darko
soundtrack. Having reached the top of
the UK singles chart at
Christmas 2003, it again sparked interest in the group’s previous
achievement and their 1992 Greatest Hits album was re-released and
re-entered the UK Top 10 for weeks, garnering its second UK platinum
disc.
Smith began work on what came to be Halfway, Pleased in 2000, but the project was delayed when he started talking to Roland Orzabal once more after about 10 years of silence. Their discussion ended up in Tears For Fears reemerging for 2004’s Everybody
Loves a Happy Ending which led to a
world tour, so it wasn’t until 2006 that Smith returned to work on
“Halfway, Pleased”. The semi-autobiographical album describes
Smith’s relationships with his friends, children, and parents.
The
XIII Bis Records, which is a French record label, released the album
Halfway, Pleased in France in April 2007. Its 14 tracks had the
original version of “Who You Are” (which was recorded by Tears
for Fears
on “Everybody Loves a Happy Ending”); a live version of
“Snow
Hill” from the bands 05 UK tour; the single version of “Seven Of
Sundays” (also recorded as a duet with French singer SO); and a
remake of “On Ira Tous au Paradis” (also available on A Tribute
to Polnareff). Different music videos were made for “Seven of
Sundays” one of the duet with SO and the other is the solo track.
Smith and Pettus co-wrote the songs in the album except for Seven of Sundays, which was co-written by Chesney Hawkes and Pettus ; Sophie Saillet and Smith collaborates in the song for the duet version.
Smith at last released the album in the U.S. and worldwide in May 2008 via his KOOK Media label. The KOOK release shows a slightly different track list, it is minus the Ponareff tribute and added two new acoustic tracks (Seven of Sundays and Coming Out). It was released under a Creative Commons license, which gave fans permission to perform, distribute and make use of the tracks so long as the uses are non-commercial and credited to Smith.
Smith
didn’t have much live concert performances in the Los Angeles area
for him to be able to support the album Halfway, Pleased. He
announced in January 2009 that he would perform a weekly residency at
The Standard Hollywood in West Hollywood, CA during the
month of
February 2009. He announced in the middle of February that The
Standard had asked him to make an extension until March 2009 and he
approved. He played a same residency there in October 2008.
Smith
was married twice. Lynn Altman was his first wife; they tied the knot
in the early 1980s, but the marriage didn’t last long. He then
started a serious relationship in 1988 with Frances Pennington, a
marketing executive, and in 1996, they got married. They reside in
Los Angeles, California with their two siblings, Wilder and Diva.
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