Ray jr Parker
Ghostbusters
Ray jr Parker
Fonte: Wikipedia
Ray Parker
Jr. comincia il suo viaggio nel Mondo della musica quando, ancora
bambino, comincia a prendere lezioni di clarinetto e di sassofono.
L'idea di passare alla chitarra, strumento che lo renderà famoso di
lì a poco, nasce quando, un giorno, assiste ad una
performance dei
The Lovin' Spoonful, ospiti del varietà televisivo Ed Sullivan Show.
Le immagini mostrano John Sebastian, il chitarrista del gruppo,
suonare una Fender Stratocaster bianca.
Divenuto famoso nei circoli musicali di Detroit, all'età di tredici anni riceve la visita del batterista Hamilton Bohannon, che gli propone di prender parte alla band del Twenty Grand
Club, luogo di ritrovo per i
musicisti afroamericani dell'epoca e per i loro seguaci. Lì
conoscerà alcuni volti storici della black music, come i Funk
Brothers e il bassista James Jamerson, all'epoca non ancora famoso.
Successivamente, un fatto storico porterà il giovane Parker a compiere un'importante decisione: il famoso trio di compositori Holland-Dozier-Holland lascia la Motown per
mettersi in proprio con la neonata Invictus
Label. La stessa Motown costringe i propri musicisti a non
frequentare le sale di registrazione della Invictus, lasciando una
porta aperta ai giovani talenti che stavano nascendo durante la fine
degli anni '60.
L'astro del Ray Parker Jr. session guitarist viene consacrato sia dalle svariate collaborazioni con la Invictus che da alcuni autori di gran fama, quali Boz Scaggs (con il quale arriverà anche il primo disco d'oro, Down Two Then Left), Barry White, per il quale
diverrà prima sideman
nella Love Unlimited Orchestra e successivamente compositore a tutti
gli effetti (Always Thinking Of You e You See the Trouble With Me),
Herbie Hancock, dal quale trarrà il sound tipico delle sue
composizioni future, e Stevie Wonder, nel quale
troverà non solo un
grande collaboratore, ma anche un vero e proprio "padrino".
Con Wonder arriva anche il primo tour nazionale della durata
approssimativa di un anno, nel quale avviene una breve, ma intensa,
collaborazione sul palco con i Rolling Stones, all'epoca in giro per
gli States.
Nel 1976, Parker subisce un grave misfatto artistico: assieme a Vini Poncia e Leo Sayer, collabora alla stesura del brano You Make Me Feel Like Dancing, interpretato dallo stesso Sayer e divenuto successivamente un grande successo internazionale, ma non viene
accreditato fra gli
autori. Il presidente della Arista Records Clive Davis, venuto a
conoscenza della faccenda e, allo stesso tempo, interessato ad un
altro brano scritto da Parker e intitolato Jack and Jill, decide di
aggiungere alla sua scuderia di artisti il giovane
chitarrista,
permettendogli così di formare i Raydio, primo gruppo afroamericano
dell'etichetta: la prima formazione è composta da Ray Parker
Jr., Arnell Carmichael, che diventerà da qui in poi suo assiduo
collaboratore, Jerry Knight e Vincent Bonham.
Nel 1977 Jack and Jill vince un Disco d'oro posizionandosi al 5º posto della classifica R&B statunitense, mentre l'album Raydio (1978) raggiunge la 27ª posizione della classifica generale, permettendo alla band di prenotarsi per un nuovo lavoro, l'anno successivo.
L'album Rock On (1979, numero 45 US) vede un cambiamento decisivo,
nel gruppo: Knight e Bonham declinano l'offerta di registrare il
secondo disco, e al loro posto subentrano tre giovani talentuosi:
Darren Carmichael, Charles Fearing e Larry Tolbert. Arriva così un
altro
singolo di successo, You Can't Change That (#3 US R&B), che
verrà riproposto dal gruppo durante uno dei concerti di protesta
organizzati dalla Musicians United for Safe Energy. La
registrazione
della performance è disponibile nel doppio disco dedicato alla
manifestazione, No Nukes (Asylum Records). Nello stesso anno è
accreditato come chitarrista per le registrazioni degli album Io tu
noi tutti e Images di Lucio Battisti, incisi ad Hollywood.
Nel 1980, sotto
il nome di Ray Parker Jr. And Raydio, il gruppo rilasca Two
Places at the Same Time (#33 US), album che si avvale dell'aiuto di
Herbie Hancock, guest star e coautore per il brano Tonight's the
Night. Il singolo omonimo si posizionerà al 6º posto della
classifica R&B, e bisognerà aspettare solo l'anno successivo per
il primo e vero colpo grosso, ossia A Woman Needs Love (#13 US),
album che vede la dipartita di D.
Charmichael e Fearing. Il brano
omonimo diventa un successo internazionale, ed è il primo singolo
dei Raydio a raggiungere il 1º posto della classifica R&B
statunitense.
Nel 1982, Ray Parker Jr. affronta la carriera da solista con The Other Woman (#11 US), album che conferma le capacità del chitarrista e che lo allontana dai criteri e dalle convenzioni musicali che impazzavano all'inizio del decennio. I due singoli di maggior
successo estratti
dal suddetto disco, ossia The Other Woman (#2 US R&B) e Let Me Go
(#4 US R&B), convincono autore ed etichetta a produrre, nello
stesso anno, il primo Greatest
Hits. Quest'ultimo include sia i primi
successi del Parker solista che le hit registrate con i Raydio,
contornando il tutto con due brani inediti, dei quali il più noto è
Bad Boy (#6 US R&B).
Nella prima metà degli anni '80, anche la black music risente dell'avvento della musica elettronica, cominciando ad utilizzare con più costanza gli strumenti appartenenti alla famiglia degli elettrofoni. Con l'album Woman Out of Control (1983, numero 45 US), Parker
conferma
quest'avvento storico: basti pensare ad Electronic Lover o, meglio
ancora, ad Invasion, brano dalla durata approssimativa di sette
minuti in cui ogni strumento inserito viene surclassato dai vari
sintetizzatori. Il singolo di maggior successo estratto dal disco è
I Still Can't Get Over Loving You, giunto al 12º posto della
classifica R&B statunitense.
Nel 1984, il regista Ivan Reitman è in cerca di un musicista disposto a scrivere, in un lasso di tempo di pochi giorni, il brano principale per il suo ultimo lavoro, intitolato Ghostbusters. Ray Parker Jr. viene invitato dai produttori ad assistere ad una proiezione del film ancora
incompleto, ma un'idea vera e propria non giunge fino a tarda
notte, quando il suddetto si imbatte in uno spot passato da una rete
televisiva locale: ciò gli fa tornare alla mente una breve sequenza
del film, in cui i tre protagonisti pubblicizzano la propria attività
dal piccolo
schermo. Partendo da questo presupposto, Parker scrive
una sorta di jingle pubblicitario in cui è l'ironia a regnare,
convincendo appieno regista e produttori, che decidono di utilizzare
il brano seppur non sia stato ancora missato a dovere. Il singolo è
subito un successo
mondiale, e l'11 agosto del 1984 raggiunge la 1ª
posizione della Billboard Hot 100 statunitense, ove rimarrà stabile
per tre settimane. Lo stesso Ivan Reitman si propone per girarne un
videoclip, che vede come protagonisti, oltre allo stesso Parker, una
lunga lista di
attori, fra i quali gli stessi protagonisti del film,
ossia Bill Murray, Dan Aykroyd, Harold Ramis ed Ernie Hudson. Il
brano si aggiudica anche una nomination agli Academy Awards per
l'Oscar per la migliore canzone, premio vinto infine da Stevie Wonder
per I Just Called to Say I Love You, tema del film La signora in
rosso.
Successivamente, Parker riceve una denuncia per plagio a causa della simile struttura musicale che accomuna Ghostbusters al brano degli Huey Lewis and the News intitolato I Want a New Drug, entrato anch'esso nelle classifiche statunitensi nel 1984. Nel 1985 le
due parti raggiungono
un accordo, con Parker che paga a Huey Lewis una somma della quale
non si hanno notizie fino al 2001, quando lo stesso Lewis rilascia
alcune dichiarazioni
strettamente personali durante una puntata del
programma di VH1 Behind the Music. A sua volta, Parker cita Lewis per
violazione di riservatezza sull'accordo.[1][2] Gli sviluppi della
causa non sono stati resi pubblici.
Source: Wikipedia
Ray Erskine Parker, Jr. (born May 1, 1954) is an American guitarist, songwriter, producer and recording artist. Parker is known for writing and performing the theme song to the movie Ghostbusters, for his solo music, and for performing with his band, Raydio, and with Barry White.
Parker was born in Detroit to Venolia and Ray Parker, Sr. He has two siblings, his brother Opelton and his sister Barbara.[citation needed]
Parker attended Angel Elementary School where music teacher, Afred T Kirby inspired him to be a musician at age 6 playing the clarinet. Parker attended Cass Tech High School in
the 10th grade. Parker is a 1971 graduate of
Detroit's Northwestern High School. He was raised in the Dexter-Grand
Boulevard neighborhood on its West Side.[citation needed] Parker
attended college at Lawrence Institute of Technology.
Parker gained recognition during the late 1960s as a member of Bohannon's house band at the legendary 20 Grand nightclub. This Detroit hotspot often featured Tamla/Motown acts, one of which, the (Detroit) Spinners, was so impressed with the young guitarist's skills that
they added him to
their touring group. Through the Bohannon relationship at 16 he
recorded and cowrote his first songs with Marvin Gaye. Parker was
also employed as a studio musician as a teenager for the emergent
Holland-Dozier-Holland's Invictus/Hot Wax stable,
and his choppy
style was particularly prevalent on "Want Ads", a number
one single for Honey Cone. Parker was later enlisted by Lamont Dozier
to appear on his first two albums for ABC Records.
In 1972, Parker was a guest guitarist on Stevie Wonder's funk song "Maybe Your Baby" from Wonder's album Talking Book.
In 1973, he
became a sideman in Barry White's The Love Unlimited Orchestra,
before creating Raydio, an R&B group, in 1977, with Vincent
Bohnam, Jerry Knight, and Arnell Carmichael. Parker appeared briefly
in the 1974 film Uptown Saturday Night as a guitar
player in the
church picnic scene. Parker also wrote songs and did session work for
The Carpenters, Rufus and Chaka Khan, Aretha Franklin, Stevie Wonder
(an association which prompted a permanent move to Los Angeles),
Deniece Williams, Bill Withers, Michael
Henderson, Jean-Luc Ponty,
Leon Haywood, Temptations, The Spinners, Boz Scaggs, David Foster,
Rhythm Heritage, Gladys Knight and the Pips, The Honey Cone, Herbie
Hancock, Tina Turner, and Diana Ross.
His first bona fide hit as a writer was "You Got the Love", co-written with Chaka Khan and recorded by Rufus. The single hit #1 on the R&B charts and #11 on the pop charts in December 1974.
According to a special mention, in 1976 he worked as rhythmic guitarist for Lucio
Battisti'salbum Io tu noi tutti, translated as "Me you and all
of us". Parker endorses and plays Mérida Guitars.
Raydio scored their first big hit, "Jack and Jill", from their self-titled album in 1978 with Arista Records. The song reached #8 on the Billboard Hot 100 chart, earning a million-selling gold single and album in the process.
Their follow-up
song, "You Can't Change That", was released in 1979 from
the Rock On album. The song was another Top 10 hit, peaking at #9 on
the Billboard chart during the summer and also selling a million
copies.
In 1980, the group became known as Ray Parker Jr. and Raydio. The group released two more albums, Two Places at the Same Time in 1980 and A Woman Needs Love in 1981 both gold albums.
In 1981, he
produced the hard funk single "Sweat (till you get wet)" by
Brick.
During the 1980s, Ray Parker Jr. and Raydio had two Top 40 hits ("Two Places at the
Same Time" - #30 in 1980 and "That Old Song"
- #21 in 1981) and their last and biggest hit, "A Woman Needs
Love (Just Like You Do)", released in 1981, went to #4 on the
Billboard Hot 100 Charts and to #1 on the R&B Charts for two
weeks in 1981.
Raydio broke up in 1981. Parker continued with his solo career, scoring six Top 40 hits, including the hit single "The Other Woman" (Pop #4) in 1982 and "Ghostbusters" in 1984. "Ghostbusters" was at #1 for three weeks on Billboard's Hot 100 chart, and at #1 for two
weeks on its Black Singles chart. The song was also nominated for
an Academy Award for Best Original Song in 1984 but lost to Stevie
Wonder's "I Just Called to Say I Love You"
from The Woman
in Red. Parker's song secured him a 1984 Grammy Award for Best Pop
Instrumental Performance. Other hits from this period included "I
Still Can't Get Over Loving You" (Pop #12) and "Jamie"
(Pop #14).
Parker was one of the first black artists to venture into the then-fledgling world of music videos. In 1978, Hollywood producer Thom Eubank produced several music videos of songs from Raydio's first, eponymous album on Arista Records. The single "Jack & Jill" was the
first
released to air on Wolfman Jack's Saturday night television show, The
Midnight Special. The music videos were also transferred to film and
projected in movie theaters all over Europe. He also made two
different videos for his hit "The Other Woman". The first
was Halloween-themed and centered around a haunted castle with
dancing corpses and vampires. The second was more
performance-oriented, with Parker performing the song against an
outer space background with backup singers. Parker made the
performance-
oriented video because MTV refused to play the
Halloween-themed version due to its depiction of an interracial
relationship.[citation needed] Parker's "Ghostbusters"
video, helmed by the film's director, Ivan Reitman, was one of the
first movie-themed videos to find success on MTV.
Parker at the Montreux Jazz Festival 2009, Montreux, Switzerland
Parker also
wrote and produced hits for New Edition ("Mr. Telephone Man"),
Randy Hall, Cheryl Lynn ("Shake It Up Tonight"), Deniece
Williams ("I Found Love") and Diana Ross.
He performed
guitar on several songs on La Toya Jackson's 1980 debut album. In
1989, he also wrote "Ghostbusters", a rap performed
by Run-D.M.C., for the movie Ghostbusters II. 1989 also saw
Parker work with actor Jack Wagner (General Hospital) on an album for
MCA Records that was eventually shelved and never released. A single
from the Jack Wagner sessions, "Wish You Were Mine",
featuring an intro rap by Parker, was released on a 2990 MCA
promotional sampler CD.
Parker was accused of plagiarizing the melody to the Ghostbusters theme song from the Huey Lewis and the News song "I Want a New Drug", which had been released on their
Sports album the previous year.
Lewis sued Parker and Columbia Pictures, and the three settled out of
court in 1985.
In 2001, Parker filed a suit against Lewis for breaching part of the settlement which prohibited either side from speaking about it publicly. Lewis had implied in a VH1 Behind The Music special that they had paid a financial settlement as part of the original agreement. The case did not make it to court; Lewis paid Parker an out of court settlement.
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