09/08/15

Desire - U2 - 1988


U2


Desire



U2


Sono da molti considerati i profeti europei del rock, anche grazie al maggior numero di Grammy Awards mai ricevuto da un gruppo (22).

La loro storia inizia quando il futuro batterista Larry Mullen jr nel 1976 mette un annuncio nella bacheca della sua scuola Mount Temple School di Dublino con l’obiettivo di trovare 

dei membri per una potenziale band. Rispondono il chitarrista David Evans (The Edge), il bassista Adam Clayton e Paul Hewson, cantante, ribattezzato Bono Vox; tutti ragazzini tra i 14 e i 16 anni. Dopo aver cambiato diversi nomi alla fine la scelta cade su “U2”.

Nel 1978, dopo aver vinto un concorso rock a Limerick, vengono notati da un dirigente della CBS che gli fa pubblicare alcuni singoli tra cui anche "Out Of Control" e "Stories For Boys". Ma alla fine la CBS rinuncia a proporgli un contratto. Passano altri due anni ed è l’incontro 

col manager Paul McGuiness a segnare un passo importante nella storia degli U2. McGuiness gli fa firmare un contratto con la Island e poco dopo Steve Lillywhite, già 

produttore degli Ultravox e Siouxie and the Banshees,gli fa produrre il loro primo disco: Boy. Gli effetti suggestivi della chitarra di Edge e la voce incisiva di Bono sono sin da questo primo album la griffe del gruppo irlandese.

Dopo aver girato in tour tutta la Gran Bretagna, Bono, Edge, Adam e Larry decidono di partire alla volta degli USA dove fanno tre mesi di concerti durante i quali vengono accolti splendidamente. 1981 è la volta di "October", preceduto dal singolo "Gloria", una sorta di 

energico inno rock a Dio. Ma nell’album c’è spazio anche per “Tomorrow” che affronta l’amaro tema della lotta politica che affligge l’Irlanda. Argomento su cui sarà basato il terzo album dal non casuale titolo War(1983), album con cui Bono e soci si schierano 

apertamente contro la guerra. Il pezzo trascinante è “Sunday Bloody Sunday” che ricorda uno delle tragedie che hanno sconvolto l’Ulster : l'uccisione a Derry, nel 1972, di tredici civili da parte dei paracadutisti britannici. Questa e canzoni come "Seconds" e "New Years 

Days” diventano veri e propri inni di protesta che vengono cantanti dalle folle di funs che in Europa e negli Usa assiepano i concerti degli U2, come quello di Red Rocks (Colorado) che sarà poi contenuto nella raccolta live Under A Blood Red Sky.

Il 1984 si apre con l’intezione di Bono Vox di produrre un brano con un certo Brian Eno. Questi all’inizio è riluttante a tale idea. Ma Bono non si scoraggia e dopo aver subissato di telefonate l’ex Roxy Music si fa ricevere per un provino. Il risultato è The Unforgettable Fire 

che nel giro di poche settimane raggiunge il primo posto nelle classifiche di mezzo mondo. L’album è uno dei lavori meglio riusciti del quartetto irlandese. Pezzi come la title track, “Pride” e “MLK”, dedicata a Martin Luther King, oltre che confermare il loro continuo impegno sociale, portano gli U2 nell’Olimpo delle band rock.

Gli anni seguenti passano tra un palco e l’altro e varie collaborazione, fino al 1987 che vede l’uscita di The Joshua Tree, l’album che a detta di molti li consacra come band rock più famosa al mondo. E’ il disco in cui gli U2 raggiungono la vetta massima della loro carriera 

toccando come sempre temi socioculturali importanti come la droga ("Running to stand still"), la questione dei prigionieri politici in Sudamerica ("Mothers of the disappeared") e l’ingerenza della politica statunitense nella questione del Nicaragua ("Bullet the blue sky"). 

Altro pezzo esaltanti sono la melodica “With or without you” e”Where The Streets Have No Name", per il cui video gli U2 bloccano il traffico di Los Angeles per suonare in stile Beatles su un tetto .

Dopo aver pubblicato nel 1988 il live Rattle And Hum ,che contiene i brani del tour americano dell’anno precedente, gli U2 si trasferiscono a Berlino e incidono "Achtung Baby" (1991), l’album che sancisce la svolta tecnologica verso sonorità più elettronica della band 

irlandese, vende più di 10 milioni di copie ed è supportata dal monumentale Zoo TV Tour con cui gli U2 miscelano rock, tecnologia, elettronica, maxischermi e sketch in cui simulano telefonate al Papa e al presidente degli USA, Clinton. Tour che nel 1993 muta titolo in Zooropa Tour, dal nome dell’album appena uscito.
Intanto non si ferma l’impegno politico con gli U2 che partecipano al “Pavarotti International” registrando sempre con la collaborazione di Eno “Miss Sarajevo” per il progetto Passengers.

Il 1997 è l’anno di Pop, disco prodotto da Howie B. da cui viene fuori l’anima elettro-pop-dance dell’album che scontenta un po’ i fan di Bono, Edge, Clayton e Mullen abituati ad altre sonorità. Nonostante ciò, le vendite sono le stesse dei dischi precedenti e le presenze 

ai concerti, forse, pure maggiori. Infatti in Italia, a Reggio Emilia, lo Zoo Tv Tour fa riscontrare ben 150 mila spettatori paganti.
Il tempo di produrre un’altra antologia The Best Of 1980-1990, che gli U2 sono in studio per produrre il disco in cui promettono il ritorno alle origini: All That You Can't Leave Behind. Tuttavia, tranne per l’avvincente “Beautiful Day” l’album sembra lontano dall’intensità degli esordi, ma comunque balza in testa alle charts mondiali.

Nel 2000 esce la seconda parte dell’antologia The Best Of 1990-2000, abbellito da due inediti, "Electrical storm" e "The hands that built america". Mentre si parla di Bono Vox per il premio Nobel per la pace, nel 2004 è la volta di How To Dismantle An Atomic Bomb , 

prodotto dal vecchio manager Lillywhite, trascinato dall’energica “Vertigo” che sarà anche il titolo del nuovo tour della band irlandese. Gli U2 sono lontani dai fasti sonori di “Gloria” e 

“Sunday Bloody Sunday” ma il pubblico e i media continuano a premiarli: nel 2006 infatti si aggiudicano i Grammy Awards in tutte e cinque categorie in cui sono in lizza, tra cui "miglior album dell'anno".
Dopo tre anni dall’inizio della sua produzione a marzo 2009 è uscito No line on the horizon prodotto ancora insieme a Eno e Lanois.

Source:  atu2.com

One of only a few bands to achieve consistent commercial and critical success across three decades, U2 has charted success on its own terms on both the artistic and business sides of the music industry. From the band's earliest days in Dublin, Ireland, to the present, U2 

has broken free from the traditional limitations of what a rock band -- and rock music -- could and couldn't do. By combining an original sound with honest lyrics and a challenging social message, U2 has earned the respect of their peers and critics, and an almost fanatical following of fans around the world. This is their story.

U2 formed in Dublin in the fall of 1976 after 14-year-old Larry Mullen, Jr. posted a note on the bulletin board at his high school seeking musicians for a new band. From the group of hopefuls that showed up at Mullen's home that first day, a five-piece known originally as 

"Feedback" formed with Mullen (born October 31, 1961) on drums, Adam Clayton (born March 13, 1960) on bass, Paul Hewson (later nicknamed "Bono Vox" and eventually just 

"Bono", born May 10, 1960) on vocals, and Dave Evans (later nicknamed "The Edge", born August 8, 1961) on guitar. Dave's brother, Dick, also played guitar for a while, but left Feedback very early on to join another Dublin band, the Virgin Prunes.

Feedback quickly changed their name to "The Hype," and began rehearsing on weekends and after school as often as possible, forming genuine friendships and developing an undeniable chemistry in the process. After nearly 18 months of rehearsing, the band's big 

break came at a talent show in Limerick, Ireland, in March, 1978. With CBS Records' Jackie Hayden judging, U2 (they had just changed their name again) won the contest, earning a £500 prize and studio time to record their first demo.

Shortly after the talent show contest, the band convinced a Dublin businessman named Paul McGuinness to manage them. Now out of school, the band played as many shows as possible in and around Dublin, trying to build up a local fan base. In September, 1979, U2 

released its first single, an Irish-only release called "U2:3" which topped the national charts. In December of that year, U2 traveled to London for its first shows outside Ireland, but struggled to get attention from music fans and critics.

After continuing to build a large following inside Ireland, and after the success of a second Irish-only single, Island Records signed U2 to its first international contract in March, 1980. The first album to come from that agreement was Boy, released in October of that year. 

The album offered a fresh, new sound that earned rave reviews in both the Irish and UK press. Bono's lyrics tackled subjects like faith, spirituality, and death -- subjects generally 

avoided by even the most seasoned rock acts. U2's first tour outside the UK helped develop new fan bases in other parts of Europe and in the United States, where strong club shows helped propel Boy briefly onto the U.S. album charts.

But while synthesizer acts and bubblegum pop bands dominated the early 80s, U2 went off in their own direction. Their second album, 1981's October, witnessed an open embrace of Christianity, especially in songs such as "With a Shout" and "Gloria":

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