08/08/15

Avrai - Claudio Baglioni - 1982

Avrai - Claudio Baglioni - 1982

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Claudio Baglioni: Biografia | Biography


Claudio Baglioni è nato a Roma il 16 maggio del '51. Figlio di Riccardo, un sottufficiale dei carabinieri e di Silvia Saleppico, una casalinga, anche sarta per l'occasione, inizia a muovere i primi passi nell'ambiente musicale partecipando a numerosi concorsi per voci nuove. Il primo di questi, Voci nuove di Centocelle, si svolge nel suo quartiere alla periferia di Roma.

Siamo nel '64 e Claudio ha poco più di tredici anni. Per l'occasione propone "Ogni volta" di Paul Anka. Ci riprova anche l'anno dopo presentando questa volta "I tuoi anni più belli", la canzone sanremese di quell'anno di Gene Pitney e Iva Zanicchi. 

E questa volta arriva la vittoria. Il giovane Baglioni insiste, percorrendo con caparbietà la strada dei concorsi riservati alle voci nuove. Arrivano così i Ludi Canori, dove presenta in coppia a un'altra aspirante cantante, Maria Pia Crostella, l'inedita 

"Siamo due poveri ragazzi"; un primo Festival degli Sconosciuti di Ariccia e, nel luglio '68 a Torvaianica nei pressi di Roma, vince la selezione regionale di Fuori la voce, una rassegna organizzata e condotta da Pippo Baudo

Nel frattempo, un primo provino tenuto alla RCA non ha nessun seguito. Il responso è quello di 'ripassare' fra qualche tempo Inizia, con un maestro argentino, lo studio della chitarra e, dopo qualche altro tentativo andato a vuoto, riesce a vincere il Festival degli 

Sconosciuti, edizione '69, che si tiene in Svizzera, a Lugano, dove si mette in luce interpretando il classico dei Beatles, "Yesterday" alla maniera di Ray Charles, oltre a una sua composizione dal titolo "Annabel Lee". Un altro dei suoi brani, "Natale" 

(in seguito diverrà "Notte di Natale") lo propone ai discografici della Ricordi. Qualche promessa e una risposta che non arriverà mai.

Nel frattempo, il ragazzo fonda insieme ad altri coetanei un gruppo artistico di lavoro denominato Studio 10 dove, esibendosi in piccoli cinema della periferia romana e sale parrocchiali, al cospetto di pochi presenti, propone un misto di canzoni di protesta, 

spaziando tra Beatles e Bertolt Brecht, le poesie di Pablo Neruda e Cesare Pavese. Progetto che naufraga nell'arco di poco tempo. Baglioni ha così modo di tornare a proporsi attraverso i provini organizzati dalle case discografiche.

E' l'autunno del '69 quando il produttore Antonio Coggio per conto della RCA stipula con Baglioni un primo contratto discografico che lo porta a incidere il primo disco é un 45 giri che contiene "Una favola blu" e "Signora Lia", quest'ultima composta interamente dal 

giovane autore. Il primo brano partecipa alla gara radio-televisiva Un Disco per l'Estate, edizione '70, dove però non riesce a qualificarsi tra i ventiquattro che accedono alla finale. "Signora mia", invece, conoscerà miglior fortuna"attraverso il Festivalbar nella sezione giovani. 

A settembre è alla Caravella dei Successi di Bari, poi tra gli emergenti che si contendono la Gondola d'Argento alla Mostra Internazionale di Musica Leggera che si tiene a Venezia, dove propone la sua "Notte di Natale".

Anche in questa occasione non viene però premiato dal verdetto della giuria. Dopo un successivo singolo, "Io, una ragazza e la gente", la pubblicazione del suo primo album omonimo (ritirato presto dal mercato e riedito con il titolo "Un cantastorie dei giorni nostri")

e la partecipazione vocale alla colonna sonora del film Fratello sole, sorella luna di Franco Zeffirelli, nasce il progetto Questo piccolo grande amore, un concept-album in cui le varie canzoni sono legate tra loro da un'unica storia. Musa ispiratrice è Paola, una ragazza 

romana incontrata l'anno prima, nel '71, quando il cantante muoveva i primi passi nell'ambiente discografico.

Poco prima, Claudio aveva conquistato un buon successo a un festival europeo, quello della Canzone Internazionale tenuto in Polonia, a Sopot, nel quale gli era stato assegnato il premio della critica. Esperienza che lo sprona a continuare dopo le prime delusioni 
professionali. 
Qualche settimana dopo la pubblicazione, Questo piccolo grande amore balza al comando della Hit Parade, divenendo la canzone del momento. Proprio mentre il 45 giri taglia il milione di copie vendute, esce sul mercato il nuovo album dal titolo "Gira che ti rigira amore bello". 

Ancora un disco a tema il cui brano pilota è la stessa "Amore bello".Questa volta è un viaggio immaginario di libertà di un ragazzo a bordo di una Citroen due cavalli di colore giallo denominata Camilla, utilitaria che appartiene realmente al cantante romano. 

Pur ottenendo un buon successo, il nuovo lavoro non raggiunge gli stessi traguardi del precedente disco. Nell'agosto del '73, Claudio sposa Paola Massari, con una cerimonia tenuta segretissima. L'anno dopo, il musicista concretizza un altro dei suoi ambiziosi 

progetti; quello di realizzare un nuovo disco avvalendosi della presenza del musicista greco Vangelis. "E tu" il nuovo album viene registrato a Parigi e raggiunge quasi mezzo milione di copie vendute. Inoltre, si aggiudica l'edizione '74 del Festivalbar quale brano più gettonato dell'estate.

Sull'onda di questo ennesimo successo, Baglioni compone le canzoni del successivo Sabato pomeriggio, in cui affronta tematiche più profonde e meno scontate. Esempio evidente è "Poster", una struggente canzone che parla di un uomo che sogna di partire per 

la Tunisia dopo aver visto un manifesto turistico affisso nella stazione della metropolitana. Dopo una pausa di riflessione durata due anni, intervallata da applauditissimi tour tenuti in Germania e in Sud America, decide di scrollarsi definitivamente di dosso quel clichè 

intimista di cantastorie dell'amore. Il suo obiettivo è introspezione verso altre tematiche e una ricerca musicale più accurata. Su queste premesse nasce Solo, un lavoro più riflessivo e maturo, che indicherà a Baglioni quale sia la via da percorrere. Una strada che lo porterà verso uno straordinario e definitivo successo popolare.

Source: wikipedia

Claudio Baglioni (born 16 May 1951) is an Italian pop singer-songwriter and musician. He is considered one of the greatest songwriters/singers ("cantautori") in Italy and one of the greatest figures in Italian musica leggera(pop music); his success spanned through several 

decades. His melodic and highly dramatic love ballads, especially from the 1970s era (such as "Questo piccolo grande amore", "E tu...", "Amore bello", "Sabato pomeriggio", "E tu come stai") are part of Italy's musical and national culture. 

His various works include the official Anthem for the 2006 Olympic Winter Games in Turin. He has also written for previous sporting events.

His musical career began in 1965 when he entered a competition for new talents in the Rome district of Centocelle. Between 1965 and 1968 he composed a musical suite to a poem by Edgar Allan Poe entitled Annabel Lee, made a test recording for RCA, released 

his first album Claudio Baglioni. In 1969, he entered the Disco per l'estate competition with the song Una favola blu and the Festivalbar competition with Signora Lia. The following year, Baglioni released his first album Claudio Baglioni, which didn't sell well and was retired from the market a few weeks after initial release.

Following the release of his second album Un cantastorie dei giorni nostri in 1972, he made the big-time with Questo piccolo grande amore. He set off for his first tour in 1973, the year of Gira che ti rigira amore bello (with song Io me ne andrei, translated by Mick Ronson as 

Empty Bed on his album Play Don't Worry). On 4 August 1973, he married Paola Massari. In 1974 he produced E tu in Paris in collaboration with Vangelis and in 1975 Sabato pomeriggio with arrangements by Luis Enriquez Bacalov. In 1977 he released Solo and 

began a tour of the United States and Canada. 1978 was the year of E tu come stai?, released by his new record company CBS.


Baglioni and his wife Paola Massari in 1972. In 1981 he produced the hugely successful album Strada facendo and gave a series of concerts in the palasport buildings. For the birth of his son Giovanni, in 1982, he composed Avrai, a song dedicated to his newborn son 

Giovanni, and set off for the highly acclaimed Alé-oó tour, which spawned an album of the same name. In 1985 he produced La vita è adesso and the following year set off for the Assolo tour, a three-hour tour-de-force of vocals, guitar and piano. After two years of work, 

he released Oltre, an album which included the participation of numerous illustrious names from the international music world, such as Paco De Lucia, Pino Daniele, Mia Martini, Youssou N'Dour, Phil Palmer, Tony Levin and others.

From then until 1994 he went on a series of tours around Italy. In 1995 he produced Io sono qui, followed by the Tour Rosso in palasport buildings. In the summer of 1998 his dream of holding concerts in the main Italian stadiums came true. In 1999 he released the album 

Viaggiatore sulla coda del tempo. In 2003, Baglioni released a new album, Sono io, l'uomo della storia accanto, and won the Lunezia Prize. Crescendo e cercando and Tutti qui - Collezione dal 1967 al 2005 followed two years later. In 2006 he released for Columbia Records the album Quelli degli altri: Tutti qui.

In 2009, worked on a movie based on themes from his songs movie. The double-disc soundtrack album Q.P.G.A features full-length versions performed together with other famous musicians like Andrea Bocelli, Laura Pausini and Irene Grandi. Baglioni also wrote 

novella. In Italy the album was 3X platinum with more than 180,000 copies sold. In 2010 Baglioni went on a series of tours around the world. After that, he released a new album, Per il mondo. World Tour 2010.

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